AYMONE POLETTI

Lugano  ●  Venezia

SITO IN COSTRUZIONE

2018 – attuale

SEGNI DI LAGUNA,
palazzo comunale Riva San Vitale

Ci sono dei momenti nella vita che creano un ante un post.
Venezia è lo spartiacque personale e artistico di Aymone Poletti.
Reduce dal successo della mostra veneziana PRECIOUS: Memory\Growth/Life,l’artista fa ritorno nel natio Ticino per proporci una sintesi della sua carriera quasi ventennale e della sua produzione più recente: i monotipi, i lavori con il sale, le incisioni.

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Sali di Laguna (ricordando la biennale), 2018
8,5 x 5 cm / instax, sale, inchiostri giapponesi
collezione privata, Riva San Vitale
Opere intime, sempre sospese tra sogno e astrazione, che ci restituiscono, con la raffinatezza che è segno distintivo di Aymone, i ricordi, le suggestioni, i “segni” che Venezia ha lasciato, indelebili, nella sua memoria.
Con la bellezza, le contraddizioni, l’intrinseca fragilità e tutta la poesia della Laguna.
 
Le sue sono tracce di memoria, ricordi fissati, protetti, che ci riportano all’ indeterminatezza di luoghi immaginari e metafisici.

Le opere di Aymone Poletti sembrano sottratte allo scorrere del tempo, sono sguardi interiori che diventano il racconto sereno di un “territorio mentale” sul quale, sovrana, regna la suggestione: non è, infatti,la realtà esteriore bensì quella intima, registrata dalla coscienza nell’istante di un passato, sia esso vicino o remoto, ad essere oggetto prediletto delle rappresentazioni dell’artista.
 
Che se la riprenda il mare III, 2018
9 x 12 cm
prova d’artista, acquarello e collage
collezione privata, Zurigo